Venezia è sicuramente una delle mie città preferite e averla a poca distanza è una vera fortuna. Non so perché, ma per anni non ci sono stata: forse, la troppa vicinanza la rendeva una meta scontata e sempre snobbata per raggiungere destinazioni più lontane. “Tanto a Venezia ci posso andare quando voglio” senza rendermi conto che quel “quando voglio” si traduceva in un mai. Continua a leggere “la Serra dei Giardini”
Mese: febbraio 2023
Tutta colpa della musica
Università, vent’anni, gli anni più belli, un’altra vita, un’altra libertà.
Ricordo che un giorno durante il periodo del tirocinio in uno dei tanti reparti in cui dovevamo fare esperienza e rimasi colpita da una persona il cui ruolo non mi è mai stato chiaro, neppure ora se ci penso. Aveva capelli lunghi, brizzolati e trascurati, e girava per le stanze del laboratorio con gli auricolari del walkman (pensate quanto sono vecchia!) piantati costantemente nelle orecchie, salutando a malapena e neanche tutti quelli che incontrava. L’ho subito catalogato come maleducato e scostante e alla sua mancanza di saluto, nonostante il mio fosse continuo e costante, ho fatto presto l’abitudine, malgrado il suo comportamento mi rimanesse oscuro. Continua a leggere “Tutta colpa della musica”
Cosa puoi fare con l’oggi?
La routine mi ha salvata e mi dona la vi(t)a ogni mattina.
E’ il mio caffè, l’interruttore della mia luce, il mio integratore.
Da quando mi prendo un’ora per me, prima di cominciare la giornata, senza distrazioni, la mia vita è cambiata.
Non esiste telefono, solo connessioni con me stessa e il Divino. Chiamalo come vuoi: Dio, Universo, Madre Natura…
E’ un momento sacro, magico e non negoziabile. Continua a leggere “Cosa puoi fare con l’oggi?”
A carnevale ogni scherzo vale!
Questa era la frase che dava inizio alla battaglia dei coriandoli. Manciate di coriandoli lanciate ovunque, sui capelli, dentro le maglie, nelle scarpe, perfino in bocca e nelle orecchie, quei piccoli pezzettini colorati finivano ovunque sommersi di grida e risate. E pazienza se poi a casa ti facevano spogliare in un angolo e infilarti dritto nella vasca sperando invano che non andassero a finire dappertutto: quelli li trovavi il giorno dopo anche nel letto. E pazienza se poi la mattina successiva qualcuno avrebbe dovuto occuparsi di ripulire strade, marciapiedi e piazze per far tornare tutto alla normalità, il divertimento era troppo e nessuno vi avrebbe mai rinunciato. Continua a leggere “A carnevale ogni scherzo vale!”
Si può parlare di amore a prima vista?
Cos’è il cosiddetto ”amore a prima vista”? Esiste davvero?
Quando si parla di ”amore a prima vista” ci si riferisce a quel sentimento molto forte che si manifesta tra due persone sconosciute. Questa sensazione di amore istantaneo viene spesso denominata anche ”colpo di fulmine” poiché appare come un vero e proprio fulmine a ciel sereno, che colpisce direttamente il cuore. Continua a leggere “Si può parlare di amore a prima vista?”
I murales green
I murales green sono opere realizzate con “Airlite”, una particolare vernice green, che con un processo simile alla fotosintesi è in grado di ripulire l’aria dalle sostanze inquinanti al 89 %.
Ci vogliono circa 12 mq di pittura per azzerare l’inquinamento prodotto da un’auto in un giorno. Continua a leggere “I murales green”
Amare
Febbraio è il mese dell’Amore. Quando pensiamo a questo periodo dell’anno, ci viene in mente che c’è San Valentino e chi è in coppia inizia ad ipotizzare quale sorpresa anche piccola, possa far piacere alla sua dolce metà. Chi invece è single potrebbe vivere questo periodo con un po’ di tristezza e malinconia.
Se provassimo a pensare al mese di febbraio come a quel periodo in cui volersi più bene?
Magari potremmo prenderci del tempo per farci una maschera purificante ed energizzante, farci accompagnare da un bel bagno con candele profumate, bagnoschiuma e che ci faccia rilassare.
È bellissimo prendersi cura di se stessi, è fantastico Avere Momenti Allegri Ritrovando Energia.
Katiuscia Salmaso
Sparso e non disperso: diffuso!
Si è diffusa una nuova modalità di fare turismo: l’albergo diffuso.
Se n’è diffusamente parlato sui giornali: anche la scuola moderna richiede nuovi metodi e nuove competenze, tanto che si parla di scuola diffusa.
Che cosa significa DIFFUSO? Participio passato del verbo bla bla bla, deriva dal latino bla bla bla. Sparso tutto intorno, dice il vocabolario. Ma ironia della sorte questa parola ha un campo di applicazione così vasto da potersi definire appunto diffuso.
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Il claun di corsia
Essere un claun di corsia, porta in giro tanta allegria,
un camice, un trucco e un naso rosso e riesce a far ridere a più non posso
Prepara il borsone attenendosi ai piani
e in un batter d’occhio arriva alla sala per gli anziani
Nella casa di riposo, mentre usa la caffettiera,
fa sorridere anche le nonnine senza dentiera,
e che dire dell’anziano brontolone ed iracondo,
che quando lo vede diventa giocondo?
Ora è tardi e deve andare
ci sono altre persone da giovare Continua a leggere “Il claun di corsia”
Sull’amicizia
Oggi tema in classe.
Il testo argomentativo.
Ho scelto diverse tracce pensando a temi di cui un adolescente potrebbe avere voglia di parlare o semplicemente su cui abbia qualcosa da dire. In effetti il ventaglio di possibilità è ampio, anche se per noi adulti spesso è più comodo pensare che questi giovani d’oggi (così ci piace definirli) non abbiano molto di cui discutere.
Continua a leggere “Sull’amicizia”
L’avventura
In un bellissimo libro per bambini ” L’ultimo della classe “, di Alfredo Stoppa, ho letto questa frase che mi ha colpito molto : “l’avventura non si incontra solo tra le onde o sui dirupi, nelle grotte buie o sulla punta della luna, a volte sta lì, nascosta e muta, dietro l’angolo. Aspetta, aspetta delle mani che la vogliono, per se, per sempre”. Continua a leggere “L’avventura”
Amore e libertà
Quanti gesti inconsapevoli facciamo ogni giorno?
Non ci pensiamo mai, perché sono parte di noi, della nostra quotidianità…ma quanti ne facciamo ogni giorno?
Dal legarsi i capelli per lavarsi il viso al mattino, truccarsi prima di uscire, accarezzare i propri figli o spingerli per farli uscire di casa la mattina, bere il caffè mentre si legge velocemente il giornale o si leggono alcune righe, stiracchiarsi appena svegli, abbracciarsi, baciarsi velocemente, guardarsi allo specchio e darsi uno schiaffetto di incoraggiamento prima di uscire (sì, lo ammetto, io lo faccio). Continua a leggere “Amore e libertà”
La pazienza del marmo
Immaginate un blocco di pietra. Immaginate anzi, per essere precisi, un enorme blocco di marmo di Carrara.
Bene. L’avete visualizzato?
Ora fate un ulteriore piccolo sforzo, e collocate nella vostra mente quel mastodontico monolite all’interno di una vecchia, fredda, umida costruzione sita nel cuore di Firenze a cavallo della seconda metà del ‘400.
Infine, con un ultimo sprazzo di fantasia, considerate che quel blocco informe se ne stia lì, a guisa di un gigante addormentato, in paziente attesa, o meglio in stato di semi abbandono, da ben 37 anni.
Continua a leggere “La pazienza del marmo”