Tutta colpa della musica

Università, vent’anni, gli anni più belli, un’altra vita, un’altra libertà.
Ricordo che un giorno durante il periodo del tirocinio in uno dei tanti reparti in cui dovevamo fare esperienza e rimasi colpita da una persona il cui ruolo non mi è mai stato chiaro, neppure ora se ci penso. Aveva capelli lunghi, brizzolati e trascurati, e girava per le stanze del laboratorio con gli auricolari del walkman (pensate quanto sono vecchia!) piantati costantemente nelle orecchie, salutando a malapena e neanche tutti quelli che incontrava. L’ho subito catalogato come maleducato e scostante e alla sua mancanza di saluto, nonostante il mio fosse continuo e costante, ho fatto presto l’abitudine, malgrado il suo comportamento mi rimanesse oscuro.
Ora, vent’anni dopo, mi sono trovata spesso a pensare a quello strano personaggio, di cui non ho mai saputo il nome. Mi sono ritrovata quasi a capirlo quando, di fronte a situazioni che mi indispongono, infilo i miei pods e mi sparo la musica nelle orecchie, anche se sto lavorando. Quando, appena salita in macchina dopo aver “strisciato il cartellino o più attuale appoggiare il badge a fine turno, accendo la radio e mi sparo negli autoparlanti la Mia musica o una voce amica (che alla fine è sempre musica) e mi abbandono alla guida e al relax mentale, spoglio i pensieri da ogni limite e …respiro libertà. E alla fine ho capito quel tipo! Aveva bisogno della sua musica, qualunque essa fosse, per estraniarsi, per trovare energia per svolgere il suo compito, motivazione, per stare meglio. Anche forse semplicemente per “staccarsi” dal contesto. Anche io potrei quindi sembrare strana!?!?!
Certo la musica ha anche effetti collaterali quali far affiorare ricordi, accendere riflessioni, riaprire ferite. Ma a volte anche far riaffiorare un ricordo nel bel mezzo della giornata può dare una svolta al nostro umore. Per chi come me ne è dipendente anche quella lacrima che scende mentre percorro il corridoio al lavoro ha un significato immenso e può aiutarmi anche ad allentare la tensione e a stare meglio. Qualunque sia il suo scopo la musica è sempre medicina per il cuore e l’anima!
Marta Santin

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...