C’è una voce dentro di noi che spesso ci accompagna più di ogni altra, una voce che ci critica, ci incalza e ci ricorda costantemente cosa manca: la nostra. È una voce che abbiamo imparato a riconoscere come “normale”, ma che in realtà ci consuma. È quella voce che nasce da conflitti impliciti e messaggi culturali che associano il valore personale ai risultati ottenuti. È quella voce che ci dice di non essere indulgenti e di non abbassare l’asticella, di dimostrare sempre qualcosa a qualcuno. Eppure, in mezzo a tutto il nostro caos, c’è sempre una voce, più silenziosa, ma anche più utile. È quella della gentilezza verso sé stessi. Continua a leggere “Fermarti ogni tanto. Il mondo non crolla.”
