Cara collega, caro collega,
ho incontrato la tua quinta per pochi giorni e già ho provato il desiderio di conoscerli ancora un poco. Sono arrivata con molte preoccupazioni: documenti da visionare, programmi svolti, chissà su quali testi, oddio anche Pasolini… E poi tutto è tornato come nella mia di quinta: i saluti di rito, i fogli protocollo e il dizionario sul banco. La prima prova, sudatissima, e lunghissima… Chissà come l’avranno fatta? Loro, e i miei… Chissà che traccia avranno scelto, i miei? Il calendario degli orali è stato pubblicato solennemente e solennemente loro si sono presentati: chissà chi glielo avrà detto che dovevano presentarsi in camicia e bianca per di più, perché quando poi son venuti a sentire l’orale degli altri, vestiti secondo lo stile personale, molti han saputo essere anche più belli. Continua a leggere “Caro commissario ti scrivo”
