Prima di amare gli altri, impariamo ad amare noi stessi

“È davvero possibile amare gli altri se prima non impariamo ad amare noi stessi?”. Per quanto mi riguarda, la risposta è no.
Questa riflessione nasce dalla convinzione che l’amore per sè stessi sia il primo, imprescindibile passo per poter costruire delle relazioni sane e durature, sia a livello romantico che non. Amarsi non è un percorso semplice: richiede impegno, dedizione, e soprattutto, coraggio. Per vivere in modo autentico, ognuno di noi deve imparare a conoscersi. Non si tratta di reprimere le proprie fragilità ed insicurezze, ma di prenderne coscienza. Solo accettandole possiamo trasformarle in forza.
È da qui che può cominciare un lungo viaggio interiore, una sorta di autoanalisi che ci permette di portare in luce tutto ciò che ci definisce: le qualità che ci contraddistinguono, ma anche i lati più oscuri. In questo percorso, la solitudine interiore può diventare uno spazio prezioso per imparare a conoscerci; un sorta di chiave per entrare in contatto con la nostra anima. Una volta che ci si conosce davvero, volersi bene diventa più semplice, perché si è in grado di accettarsi per ciò che si è, con pregi e fragilità. Diventare vulnerabili con noi stessi significa imparare ad ascoltarci con sincerità e iniziare a costruire un rapporto più autentico con il nostro “io interiore”.
Questo processo è fondamentale anche per poter star bene con gli altri. Quando una persona non ha fatto pace con i propri traumi o insicurezze, tende inevitabilmente a proiettarli nelle relazioni, soprattutto in quelle sentimentali, sotto forma di possessività, gelosia e aggressività. Questo può portare alla nascita di legami tossici, segnati da dipendenza emotiva e forte instabilità. Non è giusto che il partner debba farsi carico di ciò che l’altro non ha voluto o saputo affrontate. Per poter costruire relazioni sane, dobbiamo prima imparare a stare bene con noi stessi. Il partner non è una valvola di sfogo, ma un compagno di cammino, qualcuno con cui condividere la vita e non su cui riversare il proprio malessere. Amare sè stessi è un prerequisito essenziale per amare gli altri in modo sano, libero e maturo.‌

Giulia Fasan

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