Oggi vi vorrei parlare di un quadro. Non sono certo un critico d’arte e l’opera che vi presento non è un Picasso, ma posso garantirvi che per me vale anche di più! Spero di non risultare altezzosa ma è esposta nella mia personalissima “pinacoteca” e l’artista, come usava nei tempi antichi, ha realizzato un ritratto di famiglia.
Con grande orgoglio posso dirvi che quella al centro con l’abito rosso sono io che, in via del tutto eccezionale, indossavo delle scarpe con il tacco ed ero stata dal parrucchiere per una piega liscia.
Il naso non è venuto benissimo ma pazienza, è una libera interpretazione del giovane artista. Accanto a me mio marito, con gli occhiali e i capelli ricci, dall’altro lato il biondino è mio figlio maggiore e, tenuto per una gamba come se fosse un palloncino, il piccolo di casa. Fortunatamente, come cantava Pupo, “…su di noi nemmeno una nuvola…” e, in un angolino discreto, un pezzetto di sole che ci illumina e riscalda. Lascio a voi la facoltà di valutare l’opera, si dice che la bellezza è negli occhi di chi guarda… io la trovo semplicemente stupenda! Buona vita a tutti, la vostra inviata da Torino.
Silvia Piovan

Tenerissimo! Non so quanti anni abbia il Giovine Artista, ma sono certa che io, alla sua età non ero così brava. Non lo sono nemmeno ora, volendo essere onesta; la vena artistica o nasce da cuccioli o non nasce affatto. Complimenti! Ariel 🦀
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