Andrea e i suoi strampalati amici sono tornati! Secondo anno al Longjoy per loro e una nuova occasione di leggere le loro nuove vicissitudini. La storia riparte esattamente da dove l’avevamo lasciata. È estate e durante le vacanze estive ogni studente ha raggiunto la propria destinazione. Per Andrea non c’è altra possibilità che San Neri ed un lavoretto stagionale all’albergo del signor Tarallo, in modo da poter affrontare il nuovo anno a Venezia con qualche soldo da parte.
Da subito il lettore viene riportato alle atmosfere che lo avevano accompagnato nel romanzo precedente: prima San Neri con i suoi vecchietti, poi Joker con il suo fascino sfuggente e infine il Longjoy, Venezia, la laguna, i marmocchi del corso di inglese. Insomma, gli ingredienti ci sono di nuovo tutti, uniti ai nuovi arrivi nel college che si rivelano subito interessanti e capaci di dare una scossa all’equilibrio che il gruppo di amici aveva conquistato durante tutto l’anno precedente. Andrea è sempre più vicino al suo sogno. Il secondo anno al Longjoy College, una delle scuole di giornalismo più prestigiose al mondo, sta per iniziare e non riesce ancora a credere di aver avuto una simile opportunità. Eppure, quando varca la soglia dell’antico edificio lasciandosi alle spalle i canali, Andrea capisce che per lei sarà ancora più dura. Ma ora non è più sola ad affrontare la vita del college, perché è entrata a far parte di uno strambo gruppo di amici: la cinica Marilyn, il dolce Andre, l’irrefrenabile Uno e, soprattutto, il misterioso Joker, che l’ha conquistata al primo sguardo. La grande novità di quest’anno è, senza dubbio, l’arrivo di un nuovo studente: Zen che è la controparte maschile di Andrea, l’esatta metà con le stesse passioni.
In questo secondo capitolo troviamo sempre Venezia, magnifica e ancora più protagonista di questa storia. L’autrice ci regala, addirittura, una settimana a Burano, tra i suoi vicoli di case colorate, accompagnate dalle donne del posto e dai loro magnifici merletti. Un modo per far conoscere questa splendida isoletta della laguna e far venire voglia di andarci immediatamente.
Ormai l’empatia con tutti i personaggi è forte, in questo libro assisteremo alla loro crescita e all’evoluzione dei loro rapporti. Sicuramente chiuderete il libro con la curiosità di sapere come andrà a finire a questa strana combriccola e la tremenda voglia di tornare tra le stanze del Longjoy e sui vaporetti veneziani.
“Quando sei piccolo e ti senti diverso pensi che il mondo ti voglia schiacciare, e che tutte le persone accanto a te siano indifferenti. Ma a volte basta un solo volto amico a cambiare il corso degli eventi.”
Eleonora Brun