Un libro per chi ama l’ironia tipica degli scrittori israeliani; un libro per chi ama i racconti brevi che spesso nascondono una morale della vita quotidiana.
L’autore racconta sette anni di vita familiare attraverso alcuni episodi spesso dalla doppia faccia: tra le piccole tragedie quotidiane si nasconde il dramma di un conflitto ancestrale che sta sulla soglia di casa ma si rivela anche l’esilarante positività di chi, tutto sommato, continua a vivere e ad occuparsi delle incombenze di tutti i giorni e dà alle cose la loro dimensione prioritaria. La percezione del rischio e della guerra sono un tema estremamente attuale, nonostante il diverso contesto geopolitico implicato: piccoli dettagli della vita di ogni giorno rivelano, senza troppi giri di parole, il cinismo delle dinamiche umane. Continua a leggere “Consigli di lettura: Sette anni di felicità, Etgar Keret”