Siete mai morti dalla voglia di conoscere qualcuno, di sapere tutto di lui? Questo è quello che succede a Fiorella, una diciassettenne appassionata di libri e di poesia, innamorata di Karl, un giovane idraulico che ha abbandonato presto gli studi. Fiorella desidera che Karl le parli di sé, perciò ha preparato una lista di domande a cui vuole che risponda per iscritto. Quello che Fiorella non sa è che Karl è dislessico e che per lui scrivere è una vera tortura: le lettere e le parole si confondono insieme a frasi e pensieri. Per questo il ragazzo chiede aiuto a uno scrittore di settantacinque anni di cui Fiorella è fan: l’anziano signore dovrà sistemare ciò che Karl scriverà, inserendo la punteggiatura, correggendo l’ortografia e la sintassi e utilizzando parole più adeguate. È così che i due finiranno per conoscersi (e riconoscersi) nel modo più sincero che ci sia: aiutandosi l’un l’altro. Lo scrittore non sa, infatti, che l’incontro con quel ragazzo introverso lo aiuterà a salvare anche sé stesso.
“Muoio dalla voglia di conoscerti” di Aidan Chambers è un libro ideale per gli adolescenti, ma anche per gli adulti che credono che i migliori romanzi siano proprio com’è la vita: veri.
Francesca Tamai