Estate… Finalmente vacanze! E fine della scuola, soprattutto!
Forse non tutti sanno che in questo luogo comune tutto italiano è contenuto un grosso ossimoro.
Lezioni sospese per quasi tre mesi è una specificità del sistema scolastico del nostro Paese ed è anche un argomento molto noto; l’equazione vacanza/no scuola invece è una contraddizione in termini che pochi sanno sfatare.
La parola greca skolè infatti significa “tempo libero” e questa affermazione di solito fa sobbalzare i banchi sopra alle ginocchia frementi di chi a scuola si sente costretto per buona parte della sua vita. La vera vacanza è dunque la scuola: un tempo vuoto da dedicare all’ozio, secondo gli antichi, liberi dagli affanni del lavoro; un tempo per se stessi, per la propria anima, e anche per il proprio corpo qualora si ami frequentare il gymnasium. Guarda caso, la palestra fu uno dei primi luoghi deputati all’istruzione e all’educazione dei fanciulli sin dall’età antica.
Estate… Finalmente tempo per noi stessi! E la scuola? Anche! In questo apparente contraddittorio possiamo sviscerare un grande insegnamento: ovunque tu sia, pensa a te stesso, nutriti di cose belle, prenditi cura di te! E alla fine ti sembrerà sempre di essere in vacanza!
Elisa Parise