Katiuscia era orientata alle cose belle del mondo.
Partiva dalla mattina in cui si godeva l’inizio della giornata, guardando la natura che iniziava a svegliarsi tramite l’apertura del cielo e proseguiva per tutto il giorno. Faceva caso alle piccole cose che la facevano star bene.
Credeva che come tante pratiche, anche il notare le piccole cose andasse sviluppato tenendosi in allenamento.
Molti anni fa partecipò ad un carro di carnevale…le rimase sempre il ricordo delle belle sensazioni ed emozioni che l’accompagnarono durante le sfilate.
Era un po’ di tempo che pensava a questo…ma come qualcuna diceva spesso “Nulla capita per caso”.
Era approdata alla partecipazione del carro di carnevale di Borgomeduna “Borgo Magico,” attraverso una persona che non era del quartiere di appartenenza, ma che aveva quella magia che serviva per emozionarsi.
Dall’inizio Katiuscia era combattuta fra la scelta: “Sarò uno gnomo o una fatina?”
Era stato difficile decidere, i costumi le piacevano moltissimo ma prevalse la parte femminile che c’era in lei e quindi: “FATINA FU” 🙂
Partecipare alle prove dei balli da praticare e vedere come dal nulla nascono i costumi, fa parte di quel lato che solitamente non si conosce.
Finalmente giunse il momento di sfilare e si iniziava proprio da Pordenone, la sua città.
Erano pronti prontissimi e l’agitazione c’era, non la si poteva negare, ma iniziava anche il divertimento. Far parte di un carro mascherato era una bella sensazione che ti dava la possibilità di osservare negli occhi le persone che venivano a vederlo.
Katiuscia aveva visto molte mascherine portate dai bambini, ma aveva notato con piacere che c’erano ancora adulti che credevano in quella magia.
La seconda tappa, l’aveva portata nella città di San Vito dove aveva scoperto che viveva la famiglia di MARIO BROS.
Il potere del Carnevale è come quello del Natale, ti nasce da dentro e ci devi credere fortemente per riuscire a far si che non affievolisca nel tempo, ma qualora si riuscisse a tenere viva la fiammella della magia, si può aver l’occasione di non perdersi degli eventi stupendi.
Katiuscia Salmaso