Se sei un adolescente oppure uno di quegli adulti che custodisce in qualche anfratto del proprio cuore una fettina dei suoi 17 anni allora Enrico Galiano è l’autore che fa per te.
Masterprof.it sito che tratta i “no ordinary teachers”, gli insegnanti non convenzionali, lo inserisce nel 2015 nella classifica dei 100 migliori professori d’Italia.
Insegnante in una scuola media di Pravisdomini (PN) dove ha saputo conquistare la fiducia dei suoi studenti con metodi di apprendimento fuori dagli schemi, come quello di far scrivere ai ragazzi alcune frasi o poesie su alcuni fogli, decorarli, per poi portarli in giro per il paese ad infilarli sotto le porte piuttosto che mettendoli nelle cassette della posta o appiccicarli sulle vetrine dei negozi dando cosi vita al movimento dei “poeteppisti”, un modo sicuramente alternativo per far apprezzare la cultura ai ragazzi, a chi gli sta intorno e ridare vita ad un paese assonnato.
Gioia, Lo, Filippo, Giorgio, Clo, Michele, Nina, Flo, tutti personaggi che nascono dai tre romanzi pubblicati da Enrico Galiano negli ultimi 3 anni, un insegnante che parla la stessa lingua dei ragazzi di oggi non poteva che riscuotere un meritato successo, sfoderando dei personaggi che nella loro semplicità, non solo rispecchiano l’attualità ma nei quali diventa difficile non ritrovare qualcosa di se stessi.
Esce nel 2017, edito da Garzanti “Eppure cadiamo felici”, la storia di Gioia, così lontana e così diversa dai suoi coetanei da ritrovarsi costretta a vivere un’adolescenza in solitudine, questo finché una sera in un bar chiuso conosce Lo, l’unico ragazzo con il quale riesca a comunicare, con il quale ci sia una complicità talmente stretta da trasformarsi in quella strana emozione che mai prima d’ora aveva provato e che si chiama amore.
Lo però sparisce, sparisce perchè custodisce un segreto che Gioia non avrebbe mai potuto immaginare, dovrà ingegnarsi per poterlo scoprire, capendo così che l’amore non può avere un solo significato.
Nel 2018 esce il secondo romanzo di Galiano, “Tutta la vita che vuoi”,anche qui i protagonisti sono adolescenti che si ritrovano a vivere contro conflitti e guerre interiori che gli adulti sembrano aver dimenticato esistere, ragazzi che ci ricordano quanto complicato possa essere l’amore a 16 anni, quanto difficili siano i rapporti e come gli adulti spesso siano incapaci di relazionarsi con questi ragazzi.
Clo, Filippo e Giorgio ci portano via con loro in una rocambolesca fuga dalla morbosa quotidianità tenendoci incollati fino all’ultima pagina di un romanzo che vorresti non finisse mai.
Le cose non cambiano nel 2019 con il terzo libro, “Più forte di ogni addio” dove Galiano non solo tocca in maniera sublime le corde dei giovani ma riesce ad affrontare il tema della disabilità con una delicatezza e una leggerezza tali da rendere la cecità di Michele molto meno interessante dell’amore che questi prova per Nina.
La storia avrà un risvolto inaspettato, talmente impattante da tenere il lettore incollato fino all’ultima pagina nella speranza che le vicende prendano un’altra piega, piega che …
Ruggero Vitali
P.s. il 23 aprile 2020 uscirà il suo nuovo romanzo “Dormi stanotte sul mio cuore” edito da Garzanti